lunedì 4 febbraio 2013

Reginette radicchio, salsiccia e fichi secchi

Beh, ad occhio e croce questo dovrebbe essere uno dei piatti preferiti dal mio G da quando ci siamo trasferiti quassù tra le colline…o almeno da quando nell’inverno 2011 siamo andati alla festa del fico secco qui a Carmignano. Oh, presidio Slow Food mica chissà che ficuccio… Insieme ad un bel pacchetto di fichi ho preso anche uno di quei libriccini di ricette ideate da delle casalinghe del posto. Ok, la ricetta non è mia, ma dato che è buona è giusto divulgarla oltre questi dolci colli.

Innanzitutto devo dire che il formato Reginetta della pasta è un po' Vintage…mi fa ricordare il famoso sugo di Cinghiale in Dolceforte della nonna, con piumaggio, cioccolato e caffè, uvetta e pinoli e chi più ne ha più ne metta…ma allora queste reginette sono destinate ai sapori agrodolci :-o...




Ma come si fanno queste famose Pastasciutte? Consiglio vivamente un bel Radicchio Tardivo IGP. Lo lavate e lo fate a fette e lo mettete in una padella con poco olio. Si salta un po’ e si insaporisce con sale e pepe, si aggiunge un mezzo bicchiere di vino rosso e si fa evaporare. Si porta a cottura e si tiene da parte. In un’altra padella con poco olio si mette a cuocere 1 salsiccia privata del budello e sbriciolata con le mani. Si salta fino a farla colorire e si aggiunge un paio di fichi secchi (di Carmignano, mi raccomando…) tagliati a striscioline. Si salta ancora un paio di minuti e poi si unisce al radicchio. 
Cuocere le Reginette Vintage al dente e saltarle nel sugo preparato. A piacere aggiungere del parmigiano grattugiato. 
Mangiare Subito, è un piatto golososo ed insolito!