Il sabato mattina mi capita, anche se non quanto vorrei, di fare una capatina dal mio pescivendolo ambulante di fiducia…pesce freschissimo e tante, tante chiacchiere!
Questo sabato avevo proprio l’intenzione di fare il classico pescione in forno ma, ahimè, la settimana è stata di brutto tempo e di branzini manco l’ombra sul banco!! A malincuore, ma grazie alle famose chiacchiere, mi sono fidata e ho preso i calamari..”..Guarda che anche questi li puoi fare in forno! Su un letto di patate, ma anche di carciofi! La mi moglie ci mette sopra un battutino, anche un po’ di pangrattato, un filo d’olio e via! 10 minuti eh…che devono essere BURRO!!!”….
Ingredienti per 2 porzioni abbondanti:
- 6 calamari freschissimi!
- 3/4 grosse patate
- 6 pomodorini ciliegia
- 2 agli
- un mazzetto di prezzemolo
- 3 cucchiai di pangrattato
- 1 peperoncino
- sale & pepe
- olio EVO
Pelare e lavare le patate. Tagliarle sottili e disporle in una pirofila da forno insieme ai pomodorini divisi in 4 (io ho tolto anche i semi). Condire con olio, sale, pepe e un aglio in camicia. Cuocere in forno a 200° per 40 minuti o comunque finché non sono praticamente cotte!
Nel frattempo pulire e lavare i calamari. I tentacolini vanno divisi in due, la sacca si può aprire con un solo taglio verticale (allora fate anche dei taglietti per evitare che si arricci in cottura), oppure può essere fatta a striscioline.
Preparare un trito con del prezzemolo lavato ed asciugato, lo spicchio d’aglio privato dell’anima, il peperoncino, e mescolare il tutto con il pangrattato.
Quando le patate hanno quasi terminato la cottura, toglierle dal forno(ricordarsi di levare anche l’aglio in camicia!), distribuirvi sopra i calamari e coprirli con il trito preparato. Condire con poco sale ed un filo d’olio e rimettere in forno per altri 10 minuti..”..non di più eh, che devono essere BURRO!”.
E lo sono, vi assicuro!!!